SABATO 7 OTTOBRE 2017
IL CONSULTORIO AL SERVIZIO DELLA FAMIGLIA
IL CONSULTORIO AL SERVIZIO DELLA FAMIGLIA
L'interazione dei Consultori Familiari di
ispirazione cristiana con la Chiesa locale.
Questo
il titolo del Convegno che si è tenuto dsabato 7 ottobre al convento
Francescano di S. Romano, organizzato dalla Rete dei Consultori Toscani e dal
Consultorio Familiare A.Giani di Montopoli Val d'Arno.
L'incontro
è stato organizzato per valorizzare il ruolo dei Consultori familiari di
ispirazione cristiana e le loro interazioni con la Chiesa locale, in
particolare dopo le ultime modifiche introdotte dal Papa al procedimento
canonico di riconoscimento della nullità matrimoniale.
L’incontro è rivolto ai responsabili e agli operatori dei Consultori familiari, ai membri dei tribunali ecclesiastici e degli uffici di pastorale familiare.
L’incontro è rivolto ai responsabili e agli operatori dei Consultori familiari, ai membri dei tribunali ecclesiastici e degli uffici di pastorale familiare.
I
relatori del Convegno sono stati:
Sandro SPAGLI, Presidente della Federazione Toscana dei Consultori di ispirazione cristiana, che ha introdotto i lavori della giornata (clicca) ed ha presentato la rete dei Consultori familiari di ispirazione cristiana, come una risorsa a disposizione della Chiesa locale.
Mons. Andrea MIGLIAVACCA, Vescovo di San Miniato, docente di Diritto canonico presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, che ha illustrato il Motu Proprio di Papa sulla modifica delle riconoscimento della nullità matrimoniale: possibili forme di collaborazione tra Tribunali ecclesiastici e Consultori familiari di ispirazione cristiana.
(sintesi dell'intervento del Vescovo Migliavacca)
.
E' seguito un interessante di battito sulla possibilità di intervento e sostegno dei Consultori Familiari toscani alle funzioni giurisdizionali dei vescovi, chiamati ad emettere le sentenze di dichiarazione di nullità matrimoniale. Chiara è, comunque, emersa la funzione e la figura del Consultorio in relazione al processo canonico di dichiarazione di nullità matrimoniale, nel senso che esso, ed i suoi operatori, si prodigano nell'ascolto, nell'accoglienza e nel sostegno relazionale alle coppie in crisi, ma non possono svolgere funzioni di patronato, se non di natura informativa.
E' seguito un interessante di battito sulla possibilità di intervento e sostegno dei Consultori Familiari toscani alle funzioni giurisdizionali dei vescovi, chiamati ad emettere le sentenze di dichiarazione di nullità matrimoniale. Chiara è, comunque, emersa la funzione e la figura del Consultorio in relazione al processo canonico di dichiarazione di nullità matrimoniale, nel senso che esso, ed i suoi operatori, si prodigano nell'ascolto, nell'accoglienza e nel sostegno relazionale alle coppie in crisi, ma non possono svolgere funzioni di patronato, se non di natura informativa.

Dopo la pausa è intervenuto Don Edoardo ALGERI, psicologo, presidente della Confederazione Nazionale dei Consultori di ispirazione cristiana, che ha tenuto una relazione su: Il ruolo dei consultori familiari nello sviluppo del Welfare: funzione socio-sanitaria ed educativa. I cui ha parlato della funzione principale dei consultori in aiuto e sostegno alle famiglia, ma in posizione diversa dalla Pastorale familiare, da cui si differenzia per obiettivi e professionalità; dell'attenzione che le istituzioni statali e quelle regionali stanno cominciando ad avere nei confronti dei consultori privati; della riforma del terzo settore e delle modfiche introdotte dalla recente legge in ambito giuridico e fiscale per le ONLUS ed il Registro del volontariato (a breve la trascrizione del suo intervento).
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