Dopo la divisione i tre gruppi, questa volta in stanze separate, che hanno permesso una migliore relazione tra i partecipanti ed uno scambio più tranquillo, è stato prospettato ad ogni gruppo il medesimo caso .
Ecco cosa hanno letto.
IL CASO
Il
caso riguarda una coppia con cui sono stati effettuati al momento solo due colloqui .Il consulente chiede di essere
sostenuto dall’equipe perché è rimasto turbato dal cambiamento che la coppia ha
avuto durante i due incontri
La coppia
si è presentata chiedendo una consulenza per affrontare un periodo molto
complicato della loro vita matrimoniale che si trova sull’orlo della
distruzione per i problemi che hanno con
i figli (secondo una frase di lei) Nel primo colloquio Giacomo e Letizia (nomi
di fantasia) si son raccontati : Lei ha 42 anni, primogenita di genitori ancora viventi ha un
fratello non sposato di 35 anni a cui è molto legata – Lui ha 50 anni. è figlio
unico : riferisce di avere un pessimo
rapporto coi genitori e riferisce un
precedente matrimonio durato due anni conclusosi con un divorzio quando lui
aveva 30 anni. Sono sposati da 16 anni e hanno due figli gemelli di 13 anni ,
un maschio e una femmina . Giacomo è uno
stimato medico con molti amici ed una
vita professionale intensa. Presente in famiglia quando il lavoro glielo
permette, ha molti hobby: ama le
automobili sportive , pratica con assiduità il tennis e si deve assentare spesso da casa per
seguire convegni e congressi
insieme ai colleghi. Ma
sottolinea che per lui la famiglia è ‘sacrosanta’
perché l’uomo deve essere fedele al suo
dovere di capofamiglia e non far mancare nulla ai suoi componenti. Letizia è una donna molto curata : parla a
voce bassa e si muove con delicatezza: insegna
lettere in un liceo ed è soddisfatta del suo lavoro che la fa sentire utile Si dedica con molta passione alla cura della
casa e della famiglia e soprattutto alla educazione dei figli poichè tiene alla loro crescita sana e signorile.
Accenna che discende da una famiglia di origini nobiliari, in cui la
rispettabilità e il senso dell’onore sono riconosciute come virtù
insostituibili. Sono venuti in consultorio perché hanno spesso
discussioni sul modo di educare i figli : il babbo concede troppe libertà al
maschio, gli perdona gli scarsi risultati scolastici, mentre mortifica la figlia che vorrebbe stesse
di più in casa a studiare Vengono
invitati a riflettere sulle aspettative che hanno sui figli e invitati a confrontarsi nel prossimo incontro su una
situazione che li ha messi particolarmente
in disaccordo.
Al secondo colloquio i coniugi
arrivano palesemente alterati d’umore, come se avessero appena avuto una discussione, Giacomo parla per primo
dicendo che Letizia è un po’ nervosa perché hanno litigato a causa di una
vecchia storia che lui ha vissuto anni addietro (ha avuto un’amante) e dice che,
anche se “è tutto finito da tempo,” Letizia quando ci ripensa si altera”. Chiede
al Consulente di convincere la moglie a guardare avanti , perché in fondo non
ha fatto nulla di irreparabile, è un uomo
“e si sa la carne è debole.. ”e certo quando c’è l’occasione la famiglia
non può rappresentare un limite assoluto
alla libertà dell’uomo .Letizia lo interrompe con voce rabbiosa per raccontare che la storia del marito con la
collega non è finita per niente : si è
accorta che continuano i messaggini e le telefonate mascherate. Aggiunge “La
scusa della carne che è debole è vomitevole. Lui continua imperterrito con la
sua puttanella a offendermi senza pudore, e come se non bastasse ieri gli ho trovato nel taschino di una giacca da
mandare in lavanderia il biglietto di un
club privato per scambisti dove si
pratica il sesso a tre e altre porcherie !” E’ un bugiardo e sta rovinando la
famiglia” dice infuriata e
rivolgendosi al Consulente e scoppiando a piangere urla :
“gli deve far capire che deve smettere
subito con queste sue porcherie, altrimenti ci saranno conseguenze gravissime!
Non può continuare a rendermi ridicola ed a infangare il buon nome della mia
famiglia! Anche se non gli concederò mai il divorzio ”
Giacomo con voce calma invita la moglie a non fare la solita isterica
che va in paranoia per un nonnulla e sottolinea che lui si sente tranquillo
perché tiene alla famiglia e come uomo non si sente di aver fatto nulla di
orribile che una moglie non possa sopportare.
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